priori.jpg
di Daniele Cibruscola PERUGIA - Era ora di piantarla con le tante, sole, belle parole della destra perugina a proposito di sicurezza e (in)sicurezza dei cittadini del capoluogo, e ieri - finalmente - se ne è accorta anche l'Amministrazione Comunale, che dopo le numorose richieste dell'intergruppo della Sinistra, ha convocato una seduta straordinaria del Consiglio al fine di discutere le iniziative da intraprendere. Eccone alcune: l'istituzione di un Assessore (o in alternativa di ufficio dotato di un'unità operativa) per le politiche della sicurezza; la creazione di un numero verde per il cittadino; la valorizzazione della figura del vigile di prossimità e la promozione di progetti di mediazione sociale nei quartiere a maggior fattore di rischio. "Un voto importante, su un ordine del giorno unitario che è stato sinceramente condiviso da tutta la maggioranza" ha dichiarato oggi in comunicato Luciano Della Vecchia, Coordinatore dei circoli di Rifondazione del comune di Perugia. "Constatiamo con piacere - ha poi proseguito - che per la prima volta viene rovesciata la “non-proposta” del centrodestra (quella del vuoto e fascinoso slogan "Tolleranza 0", nda) che riteniamo strumentale, opportunista e soprattutto inefficace". Non usa mezzi termini, Della Vecchia, per definire le posizioni della minoranza. Una minoranza che ha spesso fatto del problema sicurezza un mero strumento di propaganda politica a fini di proselitismo e consenso. Ora però, dopo il voto di ieri, qualcosa forse sta cambiando. Forse, ma i buoni auspici ci sono tutti: "Perchè adesso - conclude infatti la nota - si apre una fase importante, alla quale dovrà partecipare anche la stessa città per definire insieme, e nel concreto, i prossimi interventi da compiere. A tal fine ci aspettiamo che il Sindaco convochi al più presto non solo gli Enti territoriali coinvolti, ma anche i soggetti sociali e le associazioni che vorranno essere ascoltate (in primo luogo quelle delle donne e dei pensionati, le categorie statisticamente più colpite dal fenomeno della criminalità) affinché le decisioni importanti che toccano direttamente i cittadini vengano prese nell'interesse e col consenso di tutti". Proposte, ci verrebbe da dire, altro che slogan. Condividi