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GUALDO TADINO - Gualdo Tadino sara' il comune capofila dell'area umbra nel progetto denominato Itinerari delle pievi, abbazie e monasteri tra Marche ed Umbria, che prendera' il via sabato prossimo quando a Fabriano verra' firmato, nell'Oratorio della carita', il protocollo d'intesa tra i Comuni aderenti (Fabriano, Sassoferrato, Fiuminata, Nocera Umbra, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo e la stessa Gualdo Tadino). Sono tre - spiega una nota del Comune - i siti gualdesi di interesse storico e artistico che sono stati inseriti all'interno dell'itinerario: l'eremo di Santo Marzio, l'eremo di Serrasanta e il convento della santissima Annunziata. Il progetto intende valorizzare l'immenso patrimonio di pievi, abbazie e monasteri da oltre un millennio connesso all'identita' umbro-marchigiana. Per questo sono state pianificate una serie di azioni mirate all'analisi del patrimonio ed alla realizzazione di itinerari di fruibilita' turistica di rilevanza internazionale a valenza interregionale ed interprovinciale che reinterpretino, in chiave di turismo sostenibile, gli antichi itinerari della fede lungo i quali si mossero alcuni tra i maggiori interpreti del monachesimo, quali San Francesco, San Romualdo, San Silvestro, San Pier Damiani e moltissimi altri. Verra' anche adottato un Decalogo della Qualita' per l'accoglienza e per i servizi turistici, rivolto a tutti gli operatori del settore presenti nel territorio a cura delle amministrazioni locali. Infine si puntera' alla valorizzazione delle produzioni artigianali e tradizionali del territorio con particolare riferimento alle eccellenze di rilevanza internazionale quali le produzioni della carta a mano filigranata (Fabriano) e delle ceramiche artistiche (Gualdo Tadino). Condividi