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ROMA - Abbonamenti ad hoc per i pendolari che utilizzano Eurostar ed Alta Velocita'. Un accordo in tal senso e' in vai di perfezionamento anche tra la Regione Umbria e Trenitalia che li ha lanciati ''per rispondere al meglio alle esigenze di questi clienti, e in accordo con le Regioni interessate''. Verranno quindi emessi, informa una nota, abbonamenti Intercity, Eurostar, Eurostar City ed AV con una 'estensione regionale', al costo del 5% dell'abbonamento standard, che consentiranno sulla tratta prescelta di utilizzare indifferentemente sia i treni regionali (il cui costo e' a parziale carico della Regione) sia quelli di mercato (il cui costo e' a esclusivo carico di Trenitalia). Al momento l'accordo e' gia' stato raggiunto con l'Emilia Romagna e la Lombardia, mentre e' in corso di definizione con Puglia, Campania, Veneto, Toscana, Piemonte e Umbria. Inoltre, dove non esiste la possibilita' di andata e ritorno con treni della stessa categoria, Trenitalia si impegna a valutare l'introduzione di abbonamenti unidirezionali. La velocizzazione dei servizi ferroviari, spiega Trenitalia, sta trasformando le abitudini degli italiani. Ha acquistato consistenza una categoria di viaggiatori fino a qualche anno fa quasi inesistente: il pendolare tra grandi citta', distanti tra loro anche 300 chilometri. Sono lavoratori che si muovono quotidianamente utilizzando soprattutto treni veloci e di mercato, ossia treni che non sono finanziati ne' dalle Regioni ne' dallo Stato, il costo dei quali e' a totale carico di Trenitalia, coperto unicamente dai ricavi dei biglietti venduti. Condividi