Maxisequestro di cocaina proveniente dal Belgio: la Guardia di Finanza arresta il corriere

PERUGIA - Con un'auto presa a noleggio in Belgio, ad Anversa, era arrivato a Perugia con un chilogrammo di cocaina purissima. Il ''corriere'', un belga di 47 anni, e' stato fermato ad arrestato dai finanzieri della sezione antidroga del nucleo di polizia tributaria del comando provinciale del capoluogo che, nell' ambito di uno specifico servizio nel quartiere di Monteluce, al quale partecipava anche il cane droga Tagor, avevano notato una station wagon sospetta con targa belga. Alla guida c'era un uomo di mezza eta'. I finanzieri l'hanno seguita con discrezioni in vari spostamenti ed alla fine hanno deciso di fermarla in via del Favarone. Il cane Tagor ha cominciato ad annusare con grande interesse la zona del bagagliaio, per cui autovettura e conducente sono stati portati nella caserma di via Palermo. Una piu' approfondita perquisizione del veicolo ha portato al ritrovamento di un chilogrammo di cocaina abilmente nascosta nel bagagliaio, di due telefoni cellulari, e di 1.300 euro in contanti. La cocaina, che ad un primo test e' risultata purissima e di ottima qualita', era pronta per essere ''tagliata''. Se ne sarebbero potute ricavare dalle 3.500 alle 5.000 dosi a secondo del grado di purezza, con un incasso complessivo tra i 200 e i 300 mila euro. Il ''corriere'' belga e' stato arrestato e associato al carcere di Capanne. Le indagini proseguono per individuare i suoi ''contatti'' a Perugia e per appurare se faccia parte di una qualche organizzazione di spacciatori che opera a livello internazionale.