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Dopo la presidente umbra dei Verdi, è ora la volta del consigliere regionale Oliviero Dottorini ad intervenire sulla vicenda ternana che, afferma, “con i risvolti preoccupanti che presenta, richiede a tutti senso di responsabilità e di abbandonare posizioni ideologiche che hanno portato a ripetute scelte avventate”. Per Dottorini si deve quindi “partire, finché siamo in tempo, con una corretta gestione dei rifiuti, a iniziare dalla riduzione, dal riuso e da una seria raccolta differenziata che purtroppo anche nel Ternano non é mai decollata”. Lo stesso chiede anche di “sapere al piu' presto se rispondono a verità le pesanti accuse che il pm Elisabetta Massini rivolge agli indagati, per dare elementi di certezza ai lavoratori dell'impianto di Maratta e a tutta la cittadinanza della conca ternana”. “Questo episodio – prosegue – rischia di gettare un'ombra sulla credibilità delle istituzioni che è importante recuperare attraverso la massima trasparenza e con soluzioni innovative”. “Confidando che i rilievi mossi alla gestione ternana assumano dimensioni meno allarmanti - è la sua conclusione -, e' il momento di rimboccarsi le maniche per trovare soluzioni immediate che evitino all'Umbria di entrare nell'emergenza". Condividi