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PERUGIA - Fabrizio Ravanelli nei panni di un poliziotto addetto agli identikit, Walter Alfredo Novellino in quelli di aiutante del questore, Serse Cosmi come detenuto e Ilario Castagner medico di ospedale: sono alcuni dei protagonisti del lungometraggio dal titolo ''Il maestro di lingue'', tratto dall'omonimo libro scritto nel 2004 da Federico Castagner, figlio dell'ex tecnico del Perugia, per la regia di Diego Piccioni e le musiche di Paolo Ciacci. La pellicola, per la cui realizzazione sono state necessarie due anni di riprese tra Perugia e Spoleto, con un budget di spesa di 1.500 euro, e' stata presentata questa mattina nel capoluogo umbro alla presenza degli stessi protagonisti. ''Quando ho scritto questo romanzo - ha detto Federico Castagner - mai avrei immaginato che un giorno sarebbe diventato un film. E invece e' stato realizzato un sogno, anche senza mezzi economici. Dobbiamo dire grazie a tante persone, che hanno lavorato e collaborato volontariamente, se oggi questo progetto e' andato a buon fine. Avere tanti nomi cosi' conosciuti che si sono prestati come attori e' stato un motivo di soddisfazione in piu' per tutti noi, considerando peraltro che hanno dimostrato anche di essere molto bravi''. L'autore del lungometraggio ha spiegato che ''il film, come il libro, si propone come un piacevole humor-thriller leggero e goliardico nella prima parte, ma violento e carico di tensione nella seconda, con personaggi reali''. Nella pellicola recitano anche Simona Marchini e Claudio Sabelli Fioretti. ''E' stata una bella esperienza - ha detto Ravanelli - anche perche' ci siamo divertiti. E' una grande soddisfazione sapere che il film verra' visto da tante persone e sono convinto che avra' successo''. Il ''Maestro di lingue'' verra' proiettato il 9 gennaio al cinema Pavone di Perugia. Sara' poi proposto anche in tv. Condividi