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PERUGIA - ''L'associazionismo sportivo e la pratica dello sport nei quartieri fin dalla piu' tenera eta' rappresentano un essenziale presidio di sicurezza e di formazionecivica ed un supporto di inestimabile valore per la tenuta e la qualita' del tessuto di societa' civile dell'Umbria''. Lo ha detto il presidente dell'Anci Umbria, Paolo Raffaelli, intervenendo alla Conferenza regionale sullo sport. ''Per i 92 Comuni umbri il ruolo dell'associazionismo e delle federazioni sportive - ha detto - e' assolutamente fondamentale perche' ad esso si collega la possibilita' di continuare a fornire alle giovani generazioni in formazione punti di riferimento solide che, in una visione dello sport come partecipazione e come leale competizione, trova un riferimento vitale. In questo senso la collocazione dell' associazionismo sportivo e delle federazioni, opportunamente riconosciuto, in questa chiave dalla nuova legge regionale, si traduce - secondo l' Anci - in un contributo attivo all'impegno dei comuni per arginare il disagio sociale e per rafforzare quelle pratiche di qualita' urbana che sono oggi decisive di fronte ad una crisi diffusa dellasocieta' e delle sue prospettive''. Condividi