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PERUGIA - Il Documento annuale di programmazione economica 2009 e' stato approvato in via definitiva dalla giunta regionale dell'Umbria che lo ha trasmesso, per la discussione e adozione finale, al consiglio regionale. La scorsa settimana il Dap era stato preadottato dalla giunta e discusso nella riunione del tavolo generale del Patto per lo sviluppo, che si era pronunciato con un parere favorevole. Il Dap - ricorda la Regione in un comunicato - e' lo strumento principe della programmazione regionale, che, di anno in anno, con proiezione triennale, in un rapporto di integrazione col documento di bilancio, aggiorna e modifica politiche e azioni della Regione a sostegno dello sviluppo economico, per il potenziamentodella rete infrastrutturale e di quella dei servizi sociali e civili. Il Dap comprende, quest'anno, un complesso di misure straordinarie, il cosidetto ''pacchetto anticrisi'' cioe' il contributo della Regione, fondamentalmente incentrato sul sostegno al credito per il piccole e medie imprese e alla tenuta dei consumi, finalizzato a fronteggiare gli effetti della crisi finanziaria mondiale. Il Dap si sofferma anche su altri due grandi temi tra loro collegati che caratterizzeranno la fine della legislatura regionale: il percorso di avvicinamento alla prospettiva del federalismo fiscale e il tema della produttivita'. Per quanto riguarda gli indirizzi di programmazione generale, la descrizione del complesso delle azioni regionali prioritarie per il 2009 parte dai dieci Progetti caratterizzanti del Patto e si sofferma quindi sulle priorita' per l'anno 2009 per ciascuna politica. Per il 2009 e' prevista la definizione e la prima attuazione di riforme, quali ad esempio il nuovopiano dei rifiuti, i nuovi piani sanitario e sociale e la prosecuzione dell'attuazione degli interventi per le politiche di sviluppo e coesione, basate soprattutto su innovazione e competitivita' del sistema economico regionale. Condividi