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Sabato prossimo a Città di Castello si inaugura una mostra fotografica sulle attività di Zuki, l'associazione nata dalla collaborazione di alcuni ragazzi con un sacerdote congolese. Zuki che nella lingua locale di Bukavu significa "alzati" svolge la sua azione nella regione orientale del Congo, il Sud-Kivu, nella zona di Bukavu, al confine con la Ruanda, occupandosi di adozioni a distanza e microprogetti come la fabbrica di mattoni e il micro-credito per le famiglie più bisognose. La mostra fotografica vuole essere innanzitutto una documentazione sulle attività di Zuki rivolta sono soltanto alle tante famiglie umbre e toscane, che hanno adottato bambini congolesi ma a tutti coloro che hanno appreso tramite gli organi di stampa, le televisioni o internet della terribile crisi umanitaria che sta attraversando il Kivu. Gli sfollati, in seguito alla ripresa delle ostilità da parte dei ribelli filo-ruandesi, sono più di un milione. Attraverso la Commissione Giustizia e Pace e all'arcidiocesi di Bukavu, Azione Zuki sta mandando aiuti ai centri di sanità e alle parrocchie che stanno ospitando i rifugiati: hanno bisogno di tutto, dal cibo, alle coperte e le cure sanitarie. La mostra fotografica si terrà da Sabato 6 Dicembre - giorno della sua inaugurazione, alle ore 17:30 - a Domenica 14 Dicembre, con orario infrasettimanale 9 - 13, 15 - 20, presso Corso Vittorio Emanuele n°26, Città di Castello. Condividi