curzi.jpg
ROMA - 'Diritti e tutele: piu' forza, piu' voce, piu' casa di tutti': questo e' il titolo dell'XI congresso nazionale dell'Usigrai, convocato in sessione statutaria, che si aprira' domani ad Assisi. I giornalisti del servizio pubblico - spiega una nota del sindacato - si riuniscono intorno all'idea di un nuovo statuto per consolidare l'unita', garantire il precariato, difendere l'autonomia. I lavori si apriranno alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli di Assisi nel primo pomeriggio di domani con la relazione del segretario nazionale Carlo Verna, cui seguira' l'illustrazione tecnica delle proposte di modifica statutaria, elaborate da una commissione nominata dall'esecutivo Usigrai e voluta dal precedente congresso di Montesilvano. Il filo che unisce le varie proposte di modifica e' l'inclusione, con, tra l'altro, la possibilita' storica di iscrivere i cosiddetti precari ad un sindacato interno aziendale. Al termine dei lavori, nella giornata di giovedi' 4 dicembre si fara' il punto sulla vertenza contrattuale con i vertici della Federazione nazionale della stampa, impegnata nelle trattative con la Federazione degli editori. Il congresso commemorera' anche due grandi personaggi del servizio pubblico radiotelevisivo e del sindacato: Sandro Curzi e Paolo Giuntella. Condividi