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di Nicola Bossi E' di nuovo scontro tra i vertici di Trenitalia e le amministrazioni regionali di Umbria e Marche, unite dalle rotte tagliate degli eurostar in pieno inverno in direzione Roma. La quantità dei tagli alla Giunta regionale umbra verrà illustrata lunedì prossimo ad Orvieto in un incontro con l'azienda che è destinato ad essere acceso. Se sul versante degli eurostar le corse soppresse per gli scali umbri sono ancora da quantificare, sul versante del trasporto "lento" - locale e interregionale - ci sono già delle certezze che penalizzano gli umbri. Il treno interregionale con partenza da Perugia dalle 7.08 per Roma vedrà tra coincidenze e fermate allungarsi il suo tempo di percorrenza di quasi un ora e mezza. "Per raggiungere la capitale - spiega l'assessore regionale Giuseppe Mascio - ci vorrà quasi 3 ore e mezza, contro le due ore attuali. Praticamente per i pendolari e per gli studenti che gravitano su Roma è una corsa totalmente inutilizzabile". I tagli saranno in vigore dal 14 dicembre. L'assessore Mascio è poco fiducioso: "Ogni anno ci si aspetta che la situazione migliori, ma purtroppo non è così. Al massimo riusciamo a limitare i danni e i tagli previsti da Trenitalia, ma c'è poco da esultare". Per quanto riguarda gli altri Eurostar quello con partenza da Roma per Rimini delle 17.40 e quello con partenza da Rimini per Roma delle 6.55 continueranno a non fermare a Fossato di Vico Condividi