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“E' stata energica” l’adesione dei lavoratori metalmeccanici della provincia di Perugia allo sciopero di oggi, 11 gennaio 2008 per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Ad affermarlo è Alessandro Piergentili, segretario provinciale Fiom-Cgil. Nella provincia si sono registrate significative percentuali di adesione con astensioni totali della giornata (otto ore) e con presidi in alcune aziende, tra le quali Iverplast ed Emu a Marsciano. Da segnalare anche una buona partecipazione dei lavoratori indiretti e degli impiegati. Adesioni mediamente intorno al 90% anche in provincia di Terni nelle medie e grandi aziende secondo i primi riscontri della Fiom Cgil ternana. La parola usata dal segretario provinciale della Fiom-Cgil di Perugia, Alessandro Piergentili, per definire l’adesione dei lavoratori metalmeccanici all’odierno sciopero per il rinnovo del contratto nazionale del lavoro, è stato “energica”. Un termine quanto mai appropriato di fonte a percentuali di astensione dal lavoro che in molte importanti aziende hanno toccato punte del 100% o assai vicine a questo limite estremo, grazie anche alla “buona” partecipazione alla protesta da parte degli impiegati e dei lavoratori indiretti. Scorrendo il sito della stessa Cgil si ha poi la conferma piena di questa impressione: con l’adesione totale che si è registrata alla Emu, alla Ravanelli, alla Iverplast, alla CMT, il 99% alla Omas e alla Giunti Irrigazioni, il 98% alla Black&Decker, il 95% alla Sitem e alla Solfer componenti. Il 90% di astensioni dal lavoro si sono invece avute alla Nardi, alla Frm-Sacofgas, alla Ims, alla Godioli&Bellanti, ma assai significativo anche il dato dell’85% registrato alla Merloni, azienda che attraversa un difficile momento sia dal punto di vista produttivo che occupazionale, i cui dipendenti hanno comunque deciso di essere della partita. Per il resto, nella maggior parte delle aziende che non abbiamo mominato, ci si attesta fra il 70 e l’80% e solo in sporadici casi si scende al di sotto di tale limite. Ugualmente significativa la partecipazione a questa giornata di lotta dei metalmeccanici della provincia di Terni dove si va delineando, sempre secondo la Fiom-Cgil, un’adesione mediamente del 90% nelle medie a grandi aziende. In questo quadro spicca particolarmente il dato del massimo complesso siderurgico umbro, la Thyssen Krupp Acciai speciali Terni, che ha scioperato anch’esso al 100%, mentre nelle controllate Titania, Società delle Fucine, Tubificio, Aspasiel e Centro Finitura, la media è stata del 90%. Condividi