PROSTITUZIONE.jpg
TERNI - Un'ordinanza per il ''contrasto alla prostituzione su strada e tutela della sicurezza urbana'' e' stata emessa oggi dal sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, il quale, dopo l'operazione anti-prostituzione della notte scorsa, che ha portato al rimpatrio di sette prostitute straniere, ha convocato una riunione con l'assessore comunale alla sicurezza, Gianfranco Salvati, ed il comandante dei vigili urbani, Federico Boccolini, ed ha consultato il prefetto, Sabatino Marchione, e il questore, Gianfranco Urti. ''Abbiamo scelto la strada dell'estrema tempestivita' - ha commentato il sindaco - anche se siamo ben consapevoli che, grazie ad un attento lavoro di prevenzione e di controllo del territorio, la prostituzione per strada a Terni e' decisamente contenuta. Tuttavia si colgono i segnali di fenomeni di recrudescenza che sono anche una conseguenza dei provvedimenti governativi che hanno indotto molte citta' a premunirsi. E' quindi necessaria una uniformita' di misure che mettano l'insieme degli apparati cittadini preposti alla sicurezza in condizione di intervenire al meglio''. ''Abbiamo tenuta ferma l'opzione di operare nell'ambito di un contesto di forte collaborazione - ha aggiunto - come quello prefigurato nel 'Protocollo per la citta' accogliente e sicura', dentro un quadro di definizione preventiva degli obiettivi con la prefettura''. Condividi