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TERNI - Il consiglio provinciale di Terni ha approvato con i voti della maggioranza e l'astensione dell'Udc (Fi e An hanno abbandonato l'aula) un ordine del giorno sugli interventi a favore delle famiglie e delle piccole e medie imprese, presentato da Danilo Buconi (Su). Nel documento si propone al Governo di inserire nella prossima finanziaria e nel Dpef 2009-2011 la riduzione del 5 per cento dell'Irpef alla fonte per salari stipendi e pensioni per redditi annui fino a 25.000 euro, di definire un accordo-quadro tra Governo e sindacati su un paniere per le famiglie di modo che lo Stato riduca al 2 per cento l'Iva su alcuni prodotti essenziali e le parti sociali con la stessa dimensione i loro listini. L'odg propone anche lo slittamento di tre mesi per il pagamento Iva a carico di artigiani e commercianti, oltre all'ampliamento della fascia di imprese e del limite di reddito per l'applicazione dell'Irpef agevolata, alla riduzione delle accise sui carburanti per aziende e imprese, all'introduzione del principio del reddito pro-capite familiare e alla riduzione del 20 per cento sempre dell'Irpef per le famiglie monoreddito con un bilancio inferiore ai 10.000 euro annui. Condividi