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TERNI - Sette prostitute, due della Nigeria e una della Sierra Leone, tutte munite di richiesta di asilo politico, e quattro rumene, due delle quali con precedenti per riduzione in schiavitu' a fine di prostituzione, estorsione e rissa, sonostate fermate a Terni dal personale della questura e nei loro confronti sono state avviate le pratiche per l'allontanamento dal territorio nazionale. Le straniere sono state rintracciate la scorsa notte durante una operazione mirata a prevenire e reprimere il fenomeno della prostituzione sulla strada. Sono state ritenute pericolose socialmente e sprovviste di mezzi di sostentamento. Dovranno lasciare l'Italia entro trenta giorni per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Le donne sono state notate al Foro boario, lungo viale Centurini, nei pressi dello stadio e del cimitero con abiti succinti mentre adescavano automobilisti in transito. Su alcuni di questi, individuati dalla polizia dopo essersi fermati, sono in corso accertamenti. Alla operazione di controllo hanno preso parte agenti della squadra mobile, della squadra volante, della divisione anticrimine e dell'ufficio immigrazione. Condividi