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Tornare nelle piazze a parlare con la gente. E' in pieno svolgimento dalle 17 di oggi pomeriggio, al Park Hotel di Ponte San Giovanni, l'incontro pubblico organizzato da Rifondazione dal titolo “La giustizia è uguale per tutti, firma il referendum contro il lodo Alfano”. Al dibattito è presente anche l'onorevole Giovanni Russo Spena, della direzione nazionale del Prc. Quella sul referendum contro il lodo Alfano – è stato deto durante la prima parte del dibattito – è una battaglia fatta propria da tutto il partito. L'obiettivo di questa grande mobilitazione – ha detto il segretario regionale del Prc Stefano Vinti – è duplice: raccogliere cinquemila firme solo in Umbria e spendersi allo stesso modo anche per il referendum contro il decreto Gelmini. Si apre dunque per Rifondazione una stagione referendaria che ha anche lo scopo di tornare nelle piazze come si diceva all'inizio. E il partito, secondo Vinti, torna nelle piazze raccogliendo firme per un diritto fondamentale com'è quello all'istruzione e per difendere un principio sacrosanto come quello che sancisce come la legge sia uguale per tutti. Rifondazione dunque, continuerà ad organizzare iniziative per lanciare il referendum contro il lodo Alfano e banchetti per raccogliere le firme a sostegno dell’iniziativa. Nella prima parte dell'incontro c'è stato spazio anche per una discussione sui Gap, ossia i gruppi di acquisto popolare. Che altro non sono se non movimenti di acquisto collettivo delle merci di prima necessità. Movimenti che ormai in molte parti d'Italia sono riusciti a tenere basso ad un euro il prezzo di pane, pasta, mele e latte nonostante acquistino prodotti di qualità. E' anche il tema del carovita dunque a tenere banco, che vede anche una proposta del partito affinché le istituzioni si facciano promotrici di una borsa delle spesa che riguardi 200 prodotti fondamentali per la vita delle famiglie che devono essere scremati, in fatto di prezzi, da ogni speculazione e da ogni aumento non dovuto. Condividi