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PERUGIA - Il gup di Perugia Paolo Micheli ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata da Amanda Knox e Raffaele Sollecito evidenziando nel provvedimento i pericoli di reiterazione del reato e di fuga. Lo si e' appreso dagli avvocati all'uscita degli uffici del tribunale. Il giudice non ha invece ipotizzato il pericolo di inquinamento probatorio. ''Non ce lo aspettavamo'': ha commentato con poche parole questa decisione l'avvocato Marco Brusco, uno dei difensori di Raffaele Sollecito. ''Leggeremo il provvedimento e poi valuteremo cosa fare'' ha affermato il legale. Si e' invece allontanato senza fare commenti l'avvocato Luciano Ghirga, uno dei difensori della Knox. Condividi