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GUBBIO - Prezzi alti per la scarsita' del prezioso tubero e piu' espositori alla prossima Mostra mercato nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari di Gubbio. Un centinaio gli stand, con un aumento del 30 per cento di espositori rispetto alla precedente edizione. La Mostra, presentata oggi, sara' inaugurata nel pomeriggio di giovedi' prossimo nella tensostruttura di piazza 40 Martiri, dove rimarra' aperta sino a domenica 2 novembre. Ottantatre gli stand dedicati solo alla tradizione gastronomica locale e nazionale, mentre gli altri presenteranno il meglio dell'artigianato del comprensorio del legno, ceramica e ferro. L'edizione 2008 e' caratterizzata da un programma assai denso di iniziative di tutti i tipi, ad iniziare dalla premiazione del tartufo piu' grande in mostra. Ci saranno momenti di musica e spettacolo, mostre fotografiche, d'arte, d'antiquariato, giochi, spettacoli teatrali e degustazioni, tra cui gli ''Assaggi divini'' che suggeriranno come abbinare al meglio tartufo e calice. Le piogge primaverili ed una stagione calda avevano fatto ben sperare i cavatori, ma l'agosto secco e caldo hanno fatto ricredere sulla produzione. I prezzi al chilo, nella prima meta' di ottobre 2008, sono arrivati a sfiorare, per pezzature grandi, i tremila e cinquecento euro al dettaglio, mentre i rivenditori all'ingrosso lo commerciano a circa duemila e ottocento. Prezzi che comunque non scoraggiano gli acquirenti dei mercati esteri, in particolare di Inghilterra, Germania e Stati Uniti. Condividi