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GUBBIO - A Gubbio c’è una ‘cultura della salute’ che rappresenta una vera e propria risorsa, una ‘rete dell’emergenza’ che non passa solo attraverso le strutture ospedaliere e di pronto soccorso ma nasce da una forte adesione a problematiche legate al benessere e alla partecipazione spontanea ad attività di screening. Lo ha sottolineato il direttore generale della Asl n. 1 Vincenza Panella, intervenendo questa sera in conferenza stampa per la presentazione del nuovo defibrillatore semiautomatico, insieme al sindaco Orfeo Goracci e a Enrico Viola, amministratore unico della società “Gubbio Cultura e Multiservizi”, che lo ha acquistato e messo a disposizione della collettività. Il dispositivo, dai costi peraltro contenuti, è di facile uso e può essere utilizzato anche da personale non medico, con una breve preparazione. E’ in grado di effettuare un intervento tempestivo, laddove necessario, sulle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, in quanto dotato di sensori in grado di riconoscere l'arresto cardiaco. Il defibrillatore sarà in dotazione della Farmacia Comunale, e potrà essere utilizzato anche dai medici di base e della Guardia Medica. «L’iniziativa – ha commentato Viola – è volta alla collettività e ha avuto una ricaduta di così vasto interesse nazionale che moltissime farmacie comunali hanno seguito la nostra idea. La consapevole azione nei confronti della salute passa attraverso pratiche mirate e forti azioni preventive. In tal senso, abbiamo in programma due importanti iniziative, da realizzare con la collaborazione di associazioni di volontariato, come l’Aelc; una, sulla prevenzione da tenersi il 7 dicembre alla presenza, tra gli altri, di Franco Berrino, direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva dell’Istituto Tumori di Milano e un’altra, a partire dal 1 gennaio 2009, basata su una campagna di screening di un campione di 200 persone, condotta dalla Farmacia Comunale. » Dal canto suo, il sindaco Goracci ha lodato un’iniziativa capace di dotare di strumentazioni adeguate l’azione di pronto intervento e dare in questo modo risposte a situazioni critiche e di emergenza, capaci di contribuire a salvare vite umane. Tra i presenti in conferenza stampa anche la responsabile del distretto sanitario Paola Biraschi e Massimo Panfili, in rappresentanza dei medici di base, nonché Orietta Migliarini presidente dell’Aelc, struttura di volontariato da molti anni impegnata sul territorio. Condividi