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PERUGIA - “La controriforma e il progressivo smantellamento del servizio pubblico, operata dal Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e dal governo Berlusconi fanno tornare indietro di svariati decenni il nostro sistema scolastico, riproponendo una scuola classista”. Sono le parole dell’Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Giuliano Granocchia. “Tutto ciò – prosegue - costituisce un attacco a tutto il sistema scolastico nazionale, partendo dalla scuola dell’infanzia arrivando alla scuola superiore e all’Università. Il taglio dei docenti, unito a quello del Tempo Scuola per ogni ordine e grado di Istituto, sarà la fine di ogni intento didattico educativo e pedagogico a vantaggio della collettività ed efficace per i più deboli. Provvedimenti negativi per tutti: insegnanti, genitori, studenti e cittadini. La cancellazione del tempo pieno pone in seria difficoltà numerose famiglie. L’allontanamento di personale qualificato dalle classi, oltre a creare altri disoccupati, significa lasciare al maestro unico l’onere di gestire da solo classi più numerose di quelle dei decenni passati con pesanti ripercussioni sui percorsi didattici. Anche l’istruzione superiore e accademica saranno ridimensionate paurosamente dai tagli di fondi e personale a discapito delle attività didattiche e di quelle di ricerca, troppo penalizzate già fino ad ora. Condivido quindi le ragioni dello sciopero e della mobilitazione che sta investendo la scuola italiana e ritengo pertanto importante partecipare personalmente il 30 ottobre in piazza a Roma”. Condividi