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CITTA' DI CASTELLO - Due cinesi senza documenti di identita' e permesso di soggiorno sono stati trovati al lavoro in una azienda tessile tifernate gestita da un loro connazionale. Quest' ultimo e' stato denunciato per ''favoreggiamento dell'immigrazione clandestina al fine di conseguire un ingiusto profitto'', mentre i due operai sono stati anche loro denunciati per ''mancanza di documenti di riconoscimento''. Nell' ambito di specifici servizi predisposti a livello regionale per combattere il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina i carabinieri della stazione di Trestina, in collaborazione con personale del nucleo carabinieri dell'ispettorato del lavoro di Perugia, hanno controllato ieri sera ditta che produce capi di abbigliamento. Al titolare sono state fatte contravvenzioni amministrative per circa 50 mila euro, oltre al recupero di una somma da quantificare per i contributi non versati. Condividi