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PERUGIA- ''Consenso vigile'' da parte di Confagricoltura e Cia dell' Umbria affinche' vengano rispettati gli impegni presi durante l'incontro che si e' tenuto presso l'Assessorato regionale all'agricoltura sul pagamento dei contributi relativi ad alcune misure agricole del 2007. Per seguire la situazione ''passo a passo'' propongono la costituzione di un ''tavolo tecnico''. ''Sono oltre 5000 - ricorda un comunicato congiunto delle due organizzazioni - le aziende che a vario titolo attendono i pagamenti relativi alle misure a superficie nell'ambito degli interventi agroambientali e di forestazione. Una situazione che per le imprese agrarie e' divenuta ormai insostenibile. Tali misure, infatti, prevedono indennizzi per alcuni comportamenti virtuosi tenuti dall'azienda che portano alla riduzione del reddito in misura uguale al premio corrisposto. Riduzione di reddito gia' affrontato nell'anno passato ma non ancora rimborsato. Il tutto in una situazione di crisi economica generale''. A seguito di tale situazione la Confagricoltura Umbria e la Cia Umbria hanno proclamato lo stato di agitazione che ha portato, lunedi' scorso, alla convocazione da parte della Regione di un tavolo tecnico al quale - riferisce il comunicato - avevano partecipato le organizzazioni agricole, l'Agea, l'Arusia e la stessa Regione rappresentata dal vicepresidente della giunta Carlo Liviantoni. Un incontro al termine del quale e' emerso l'impegno dell'Agea, Arusia e Regione al pagamento dei contributi dovuti alle imprese aventi diritto, in vari step, meta' di dicembre. Un'assunzione di impegni giudicata positivamente dai presidente regionali di Confagricoltura, Guido Vivarelli Colonna, e di Cia, Antonio Sposicchi anche se - fanno presente - i pagamenti a cui ci si riferisce sono relativi, come detto, all'annualita' 2007, quindi la riduzione di reddito e le anticipazioni sono gia' avvenute e la domanda e' stata avanzata 18 mesi fa. ''Di fronte ad un lasso di tempo cosi' lungo mal si comprende come si possa parlare di 'sblocco dei pagamenti' senza specificare cosa li bloccava. Le due organizzazioni agricole - continua il comunicato - hanno comunque dato il loro consenso alla decisione presa e continueranno a vigilare affinche' gli impegni vengano rispettati. Inoltre, nella stessa sede, il presidente Confagri Vivarelli ha lanciato la proposta di istituire un tavolo tecnico, come quello che si e' riunito lunedi', che controlli l'evolversi dei fatti ed affronti eventuali criticita' per raggiungere l'obiettivo dei pagamenti alle aziende nei tempi concordati. Condividi