di Andrea Mario Bartolini.

Da persona di Sinistra mi permetto di rivolgermi a quanti nella nostra città hanno posizioni e idee di Sinistra, con alcune valutazioni e proposte finalizzate ad un solo scopo : salvare il Centro-Sinistra ed impedire che la nostra città e la Regione Umbria finiscano nelle mani del Centro-Destra o dei “Grillini”.
La batosta elettorale subita dalle Forze della Sinistra e del Centro-Sinistra è stata forte, per alcuni aspetti meritata e su questo risultato ci sarà molto da discutere e modificare. Questo si farà sicuramente, ma oggi, specialmente nella realtà di Terni, è un’esigenza urgente e fondamentale alla quale si è obbligati a rispondere in modo immediato.
A Maggio si voterà a Terni per eleggere il nuovo Sindaco ed il nuovo Consiglio Comunale ed in vista di questa sicura e prossima scadenza tutte le Forze politiche interessate sono chiamate ad elaborare il proprio programma elettorale e la propria lista dei candidati, con in testa quella per il nuovo Sindaco della nostra città.
Il panorama politico, alla luce dei risultati elettorali verificatisi a Terni in occasione del voto del 4 Marzo 2018, è il seguente: la coalizione di Centro-Destra, se riuscirà a mantenersi inalterata, andrà sicuramente al ballottaggio; l’altra Forza che può conquistare il diritto a battersi per la poltrona di nuovo Sindaco di Terni sarà appannaggio del Movimento 5 Stelle o del Centro-Sinistra, sempre che questo sappia costruire le condizioni per raggiungere questo traguardo difficile ma possibile.
La competizione per questo traguardo è aperta, i “Grillini” di sicuro faranno di tutto per vincerla anche sfruttando l’onda positiva della loro indubbia vittoria elettorale del 4 Marzo 2018. 
Le Forze della Sinistra ternana sapranno fare altrettanto ? Lo spero molto. 
Quali le principali condizioni perché questo si verifichi: la prima, credere nell’utilità di questa battaglia e nella fiducia di poterla vincere; la seconda, la capacità di mettere da parte gli interessi di parte, le afferenze politiche esistenti tra le varie componenti il variegato mondo della Sinistra, mantenere la propria autonomia, in particolare rispetto alla politica generale, ma essere disposti a collaborare per agire uniti a Terni e ciò nella consapevolezza che questa è la sola strada da percorrere per evitare che dopo la batosta del 4 Marzo si aggiunga anche quella per il futuro governo di Terni e dell’Umbria.
Con queste valutazioni e proposte mi rivolgo al Partito Democratico ed in particolare ai suoi tanti dirigenti e militanti che sono di Sinistra e pensano a Sinistra, ai Compagni di “Liberi e Uguali” e nondimeno alle altre componenti della Sinistra, quali il gruppo “Potere al Popolo” il nuovo Partito Comunista che pur piccoli, anche loro come tutti usciti sconfitti dalla recente consultazione elettorale, possono offrire sull’altare dell’ interesse generale un valido contributo perché a Terni non vinca il Centro-destra o il Movimento 5 Stelle.
Insieme si può vincere, divisi si può solo provare il gusto barbaro di perdere di brutto ancora una volta.
Si incontrino subito queste Forze, nel rispetto di tutti e nel comune interesse di combattere e vincere una battaglia decisiva per il futuro della Sinistra a Terni, per concordare un programma di Sinistra in discontinuità con i tanti errori del passato. Che abbia contenuti concreti e innovatori, che sappia ricostruire un credibilità popolare nei confronti della Sinistra, al fine di individuare una candidatura unitaria a Sindaco di Terni che vada bene a tutti, che rappresenti il popolo ternano e abbia la capacità di operare con competenza e autorevolezza, per risolvere i tanti problemi che sono alla base di una politica di ripresa e sviluppo della nostra città.

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