E’veramente allucinante vedere come la città di Perugia sia precipitata in un degrado che sembra inarrestabile.

Sia in tutti i quartieri cittadini che nella periferia ci sono abitanti che si lamentano continuamente delle strade, delle piazze, dei marciapiedi, dei parchi e delle rotonde invase dalle erbacce, dai rifiuti, per la mancata manutenzione.

La città è ormai priva di ogni vivacità politica e sociale, appare grigia e triste, mentre le vie centrali sono piene solo di tavolini da bar e di bancarelle: è sparito ogni spiraglio di vitalità culturale sia locale che internazionale.

È sempre più preoccupante lo spopolamento del centro, il traffico caotico, i parcheggi a pagamento, mentre la soppressione della linea H dei pullman Ferro di Cavallo centro città ha sollevato una corale protesta degli abitanti del numeroso quartiere: tutto ciò completa una situazione non più tollerata da nessuno.

Perugia, ormai, ha perso quel ruolo di capitale politica, economica e culturale trainante che ha esercitato nei secoli, per tutta la zona del centro Italia.

Inoltre, in questo momento, sembrano essere tre le priorità più gravi: la ripresa di numerosi furti in appartamenti e case, le continue morti per droga, le aggressioni agli anziani.

Intanto, però, la Giunta comunale si diletta con sfilate in costumi medioevali nei cortei pseudo storici che completano un’idea antica dell’insieme di una città.

La Sinistra per Perugia chiede che la Giunta comunale intervenga al più presto per far cessare questa vergogna e ridare vivibilità civile alla città.

Riteniamo, inoltre, che sia necessario cacciare questa governo cittadino di destra incapace di guidare la nostra comunità, in un percorso di sviluppo democratico e sociale. Infatti in questi anni è mancata, secondo noi, ogni forma di programmazione politica, sociale ed economica.

Il nostro appello è questo: dobbiamo costruire una Alleanza Civica, con un nuovo Progetto per Perugia, moderno e riformatore, alternativo all’attuale amministrazione comunale.

Occorre, però, una unità di intenti e condivisione di un sogno e una visione di città futura, per la costruzione di una coalizione nuova, aperta al confronto e inclusiva. Ritorni ad esperienze del passato e propositi di ricostruire schieramenti sulla base di ideologie o credi confessionali, sono,.secondo noi, del tutto velleitari.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

 

 

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