di Elio Clero Bertoldi

Quattordici personaggi in cerca d'autore. Sono i perugini, doc o di elezione, "Fuori dalle righe" o meglio ancora, come recita il sottotitolo, "i volti irriverenti della Perugia che cambia". Ne hanno trovati sette, di autori, questi personaggi "sui generis" che sono un mondo pieno e complesso e che nel raccontare o svelare le loro storie, narrano, al tempo stesso, le vicende del capoluogo umbro degli ultimi decenni.
É una lodevole iniziativa quella di "Edicola 518" e dell'associazione culturale Emergenze, presentata al Turreno, che ha pubblicato un libro che si legge con piacere e che ti srotola davanti l'universo della gente comune, che si può incontrare per strada e con la quale magari si sono scambiate battute o poche frasi, più o meno di circostanza, senza sapere chi ci fosse, davvero, davanti a noi.
Gli scritti sono di Alberto Brizioli, di Antonio Brizioli, di Giovanni Gambini, di Paolo Marchettoni, di Francesco Merlino, di Luca Mikolajczak, di Matteo Minelli. Il tutto arricchito dagli appunti di Adriano Piazzoli, che rappresenta la memoria storica del Borgo d'oro e che propone una serie di aneddoti.
I "volti irriverenti" appartengono a Roger, il clochard colto; a Valerio, il Babbo Natale con la chitarra; a Manlio, il pittore; a Gino, il ristoratore (chi non ha consumato almeno una volta la sua imbrecciata?); a Vittorio, il saggio folle; a Rina, la poetessa contadina; a Mario, il distributore di giornali, sopravvissuto alla deriva dell'editoria; ad Osvaldo, il borghese di strada; a Gabriele, il cinefilo; a Gustavo, l'artigiano ribelle; a Skrondo, l'ultra del Grifo e della solidarietà; a Paolo, l'internazionalista che guardava lontano; a Giovanna, la prof. proletaria.
Leggerlo, questo libro, è come fare un tuffo tra la gente, quella vera, quella comune. Ritemprarsi lo spirito per qualche decina di minuti. Permettersi il lusso, nel mondo caotico e virtuale dell'oggi, di fermarsi e di ritrovarsi nella varia umanità. Gli altri non sono l'inferno, checché ne dica Sartre. Non sempre, almeno. Sono, piuttosto, mondi da scoprire. Che hanno sempre qualcosa di nuovo, di diverso da proporti e magari da insegnarti. Proprio come i quattordici personaggi che hanno trovato gli autori ed ora cercano i ... lettori.

 

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