Sono da rivedere a fondo le scelte della Regione sul fronte della spesa dei fondi europei, perché “deve finire una volta per tutte la politica della distribuzione a pioggia a livello territoriale. In questi anni la geografia economica dei sistemi locali di lavoro in Umbria è profondamente cambiata e, se si vuole effettivamente che i fondi europei rappresentino una leva dello sviluppo, occorre calibrare la spesa laddove ci sono le situazioni più promettenti, dove i livelli di produttività possono effettivamente aumentare. Invece si continua con la politica del bilancino delle spese per territorio, che si traduce in un cattivo utilizzo delle risorse, che danno risultato non adeguato”. Netta la critica alla Regione che avanza il segretario regionale umbro della Cisl, Ulderico Sbarra, nell’intervista televisiva rilasciata al direttore Giuseppe Castellini e che va in onda stasera (venerdì 30 giugno) alle ore 22,30 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre, nell’ambito del ciclo di trasmissioni sull’economia umbra realizzate dallo stesso Castellini. La trasmissione, sempre su canale 11 – Trg, dopo l’appuntamento di stasera andrà in replica domenica alle ore 13,30.

Nell’intervista Sbarra afferma poi che in Umbria si stanno notando i germogli di un nuovo ceto imprenditoriale, più dinamico e aperto, con il quale è importantissimo interloquire. Infine, Sbarra si sofferma su un nuovo patto per i territori dell’Umbria, alla luce del fatto che “questa globalizzazione determina problemi che nascono altrove, ma che si scaricano tutti nel territorio”. Infine, il segretario regionale della Cisl si sofferma sul ruolo del sindacato nella regione e sulla necessità di un rilancio dei rapporti tra le parti sociali e con la Regione.

La trasmissione è una produzione MediaCountry, Tv di qualità per il territorio.

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