L’Associazione culturale Umbrialleft aderisce alla manifestazione antifascista indetta dall’ANPI per il 27 maggio.

Combattere oggi contro il fascismo o i fascismi non significa temere un ritorno di un’ideologia autoritaria storicamente conosciuta nel XX secolo, ma combattere contro ogni forma di nazionalismo estremo, contro ogni forma di razzismo, contro ogni egoismo, contro “paure” preconfezionate.

C’è oggi un rigurgito di culture che, soffiando sul vento dell’immigrazione, alimentano idee regressiste senza dare a questo tema alcuna spiegazione di carattere sociale e storico. Omettendo questi aspetti si creano artificialmente suggestioni che vengono assunte come verità assolute, che è poi difficile, quasi impossibile, rimuovere.

Crediamo che i nuovi nazionalismi e la globalizzazione siano due facce della stessa medaglia.

I primi tendono a rispondere al gigantesco problema respingendo a priori il concetto dell’accoglienza e a fortificare i propri confini “difendendo” il proprio territorio dalla presenza di “stranieri”.

Ma è la globalizzazione, o meglio la volontà di una élite potentissima che di fatto determina la vita economica e sociale dell’intero pianeta, a determinare e causare il fenomeno di questi inumani flussi migratori di uomini, donne, bambini disperati.

È questa condizione che favorisce l’affermarsi di idee neofasciste e razziste; è da questa condizione che, attraverso una sapiente propaganda qualunquistica e spregiudicata, traggono forza e consensi le moderne formazioni politiche di destra; che ritornano a radunarsi gruppi neonazisti e neo fascisti.

Anche la storia subisce una radicale revisione. E la guerra partigiana, combattuta da giovani per riconquistare la libertà, viene trasformata in una guerra civile dove le responsabilità si equivalevano.

Anche questa revisione storica ha un suo obiettivo: eliminare politicamente ogni idea che parla di uguaglianza e diritti, di giustizia sociale, di progresso e civiltà.

L’ANPI, quindi, coerente con la sua storia e i suoi ideali ben sanciti nella nostra Costituzione Repubblicana e Antifascista, ci invita a manifestare per rimettere le cose a posto, per lottare come allora per la democrazia, che non può esistere se viene soppresso il concetto e l’ideale di uguaglianza, se vengono azzerate le condizioni per affermarlo.

Oggi come i nostri giovani Partigiani abbiamo bisogno di sognare un mondo nuovo.

Umbrialeft sarà presente.

Attilio Gambacorta
Associazione culturale Umbrialeft

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